→ Qual è il polipo nasale: il polipo nasale è un piccolo tumore benigno, nella forma di una goccia o uva, che cresce all'interno della cavità nasale o dei seni paranasali.
→ Quali sono le cause: si pensa che i polipi nasali siano causati dall'infiammazione cronica dell'epitelio che riveste i seni, come accade nei casi di pazienti allergici e / o asmatici.
→ Sintomi: i piccoli polipi sono asintomatici. I grandi polipi possono causare una parziale ostruzione delle vie aeree, causando stipsi, disturbi del gusto e russamento durante il sonno.
→ Trattamento: spray nasale a base di corticosteroidi è il trattamento più comunemente usato. Se non c'è risposta, può essere necessario un intervento chirurgico per la rimozione dei polipi.
Il polipo nasale è un tumore benigno che compare nella mucosa della cavità nasale. A differenza dei polipi che compaiono nell'intestino crasso o nella vescica, questo tipo di polipo non ha alcuna relazione con il cancro. I polipi nasali non sono né cancerosi né sono a rischio di diventare cancerogeni.
Chiunque può avere uno o più polipi nasali, ma sono più comuni negli individui oltre i 40 anni. Nei bambini, queste lesioni sono rare. Mentre nella popolazione adulta l'incidenza dei polipi può raggiungere il 5%, nell'infanzia si trovano solo nello 0, 1% circa.
I polipi nasali possono svilupparsi ovunque nella cavità nasale o nei seni paranasali. Di solito sono associati a infiammazione cronica delle vie aeree, come l'asma e la rinite allergica.
Si immagina che il gonfiore della mucosa nasale causato dal processo infiammatorio possa causare una "caduta" di parte della mucosa, che viene sospesa, acquisendo una forma a goccia.
Non comprendiamo appieno perché nascano i polipi nasali, ma sappiamo che esiste una relazione tra predisposizione genetica e processi infiammatori cronici delle vie aeree.
Ci sono alcune prove che il sistema immunitario di persone con questo tipo di polipo ha alterato il comportamento, e le loro membrane mucose hanno marcatori chimici diversi da quelli presenti nei pazienti che non sviluppano polipi.
Tra i fattori di rischio noti per l'aspetto del polipo nasale sono:
È importante notare che non tutte le persone con le malattie sopra elencate sviluppano polipi nasali. Il paziente deve avere qualche predisposizione genetica a questi problemi per fungere da stimolo per lo sviluppo di polipi nella cavità nasale.
Esiste una forte associazione tra allergia all'aspirina e presenza di polipi nasali. I pazienti che sono allergici all'aspirina e presenti con rinite o sinusite ricorrente devono essere studiati per la presenza di polipi nasali. Allo stesso modo, i pazienti con una diagnosi già confermata di polipi nasali dovrebbero evitare di assumere l'aspirina.
I sintomi del polipo nasale dipendono dalle sue dimensioni e quantità. I piccoli polipi nasali di solito non causano sintomi e passano inosservati.
D'altra parte, polipi più grandi o polipi nasali multipli possono causare l'ostruzione parziale delle vie aeree nasali, portando a problemi respiratori, perdita dell'olfatto e frequenti infezioni.
Tra i segni e sintomi più comuni, possiamo menzionare:
La presenza di polipi oltre a essere in grado di causare sinusite cronica, facilita la comparsa di infezioni respiratorie. I polipi possono anche causare attacchi di asma, apnea ostruttiva del sonno e infezioni oculari.
La diagnosi viene solitamente fatta dall'otorinolaringoiatra attraverso la rinoscopia, una sorta di endoscopia nasale. In caso di dubbio, la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica dei seni possono essere utili.
Il trattamento dei polipi nasali viene solitamente effettuato con steroidi spray nasali come fluticasone, budesonide o triamcinolone. Questi farmaci possono causare retrazione e, in alcuni casi, la scomparsa dei polipi.
Se i corticosteroidi nasali non funzionano, l'otorinolaringoiatra può prescrivere corticosteroidi per via orale, come il prednisone. I corticosteroidi compressi sono più efficaci ma hanno una maggiore incidenza di effetti collaterali (vedi: CORTICOIDES - Indicazioni ed effetti collaterali).
Gli antistaminici possono anche essere usati per alleviare i sintomi allergici, ma hanno poco o nessun effetto sui polipi stessi.
Gli antibiotici inoltre non agiscono direttamente sui polipi, ma possono essere utilizzati se c'è un'infezione attiva delle vie aeree, che è relativamente comune in questi pazienti.
Se il trattamento farmacologico fallisce, l'otorinolaringoiatra può proporre la rimozione chirurgica dei polipi.
La chirurgia per rimuovere i polipi nasali si chiama polipectomia. Di solito viene eseguito endoscopicamente, con anestesia locale e dura meno di un'ora. Il tempo di recupero è di una o due settimane. Nel periodo postoperatorio, il paziente deve tornare frequentemente all'ENT per eseguire le pulizie della cavità nasale.
I polipi possono ricrescere, motivo per cui l'uso di corticosteroidi nasali è indicato dopo l'intervento chirurgico. In caso di recidiva, può essere necessario un ulteriore intervento chirurgico.
La prevenzione è importante per ridurre il rischio di polipi ricorrenti una volta che il trattamento è stato efficace.
Oltre a mantenere l'uso di corticosteroidi intranasali, le seguenti strategie possono anche aiutare nella prevenzione:
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