CANDIDIASI: sintomi, tipi e cause

CANDIDIASI: sintomi, tipi e cause

Candidosi, o moniliasi, è il nome che diamo all'infezione fungina (infezione fungina) causata da specie di fungo Candida. La forma più comune di candidosi è l'infezione vaginale, chiamata moniliasi vaginale o vulvovaginite da candida.

Infezioni con questo fungo, tuttavia, non sono limitate all'area genitale femminile, e altre aree come la pelle, la bocca, l'esofago, il tratto urinario e il pene possono anche essere colpite, per esempio.

Ci sono diverse specie di Candida e molti di loro sono in grado di causare immagini di micosi negli esseri umani. Tuttavia, il più delle volte il paziente sviluppa un'infezione con il fungo Candida, la specie responsabile è Candida albicans .

La candidosi di solito non causa gravi sintomi in persone sane con un sistema immunitario funzionante. In questi casi, le candidosi di pelle, bocca o vagina sono le forme più comuni. Tuttavia, negli anziani, nei pazienti con malattie gravi o individui immunodepressi, il fungo Candida può raggiungere gli organi interni e causare infezioni diffuse e gravi, chiamate candidosi disseminate o candidiasi invasiva.

Questo articolo è una sintesi delle forme più comuni di candidosi. Per saperne di più su alcune infezioni specifiche causate da Candida, come la candidosi orale, vaginale o del pene, accedere ai collegamenti disponibili in tutto il testo.

Cos'è la Candida?

Come riportato in precedenza, la specie più comune del fungo Candida è la Candida albicans, considerata un membro normale della flora gastrointestinale degli esseri umani. La maggior parte delle persone sono colonizzate da Candida e nessun sintomo presente. Tuttavia, qualsiasi squilibrio nella flora locale o nello stato immunitario del paziente può causare la proliferazione di questo fungo e l'invasione dei tessuti, causando così la malattia da candidosi. Pertanto, avere Candida è diverso dall'avere candidosi. Fino all'80% delle persone sane ha il fungo Candida nel cavo orale o nel tratto gastrointestinale senza alcun pericolo.

Possiamo concludere, quindi, che la Candida albicans è un germe opportunistico, cioè vive tranquillamente nel nostro corpo per anni, aspettando solo uno squilibrio nel nostro sistema di difesa per attaccarci.

Per rafforzare il concetto, possiamo confrontare, ad esempio, la colonizzazione della bocca da parte della Candida con la colonizzazione della pelle da parte dei batteri. Tutti possono capire che il fatto di avere milioni e milioni di batteri sulla nostra pelle non significa che abbiamo qualche malattia della pelle. Lo stesso succede con Candida. Per avere la malattia non è sufficiente avere i germi, è necessario che stiano attaccando il nostro organismo.

Come si verifica la candidosi?

La candidosi non si verifica solo nelle persone con un sistema immunitario debole. Altri fattori possono portare all'insorgenza di questa tigna. Un esempio classico è l'uso di antibiotici da molto tempo. Gli antibiotici uccidono i batteri, ma salvano i funghi. In questo modo, riduce la competizione per lo spazio e il cibo, facilitando la vita dei funghi che colonizzano l'organismo.

La candidosi orale, nota come mughetto o moniliasi orale, può verificarsi anche in persone senza disturbi del sistema immunitario, specialmente nei bambini piccoli. Va notato che in questo caso la candidosi è limitata e causa pochi sintomi.

Quando la candidosi orale è più grave, questo ci porta a pensare a uno stato di immunosoppressione (bassa immunità).

Pazienti immunosoppressi, come i pazienti con AIDS (leggi: SINTOMI DI HIV E AIDS), cancro (leggi: CANCRO | SINTOMI E DEFINIZIONI), uso di chemioterapia, trapianto di organi, uso cronico di corticosteroidi, pazienti gravi ricoverati in terapia intensiva, ecc., può presentarsi con un'infezione micotica generalizzata, chiamata candidemia.

Nei pazienti immunosoppressi, la candida può causare, ad esempio:

- Polmonite (leggi: PNEUMONIA | Sintomi e trattamento).
- Endocardite (infezione delle valvole del cuore) (leggi: ENDOCARDITE | Sintomi e trattamento).
- Meningite (leggi: MENINGITE | Sintomi, trasmissione e vaccino).
- Infezione urinaria (leggi: INFEZIONE URINARIA | CISTITE | SINTOMI E TRATTAMENTO).
- Esofagite (infezione dell'esofago).
- Peritonite (infezione del peritoneo).
- Artrite infettiva (leggi: ARTRITE e ARTROSI).

Più del 90% dei pazienti sieropositivi con criteri di AIDS ha qualche infezione da Candida, di solito candidosi orale ed esofagea. Dopo aver spiegato, torniamo ai pazienti immunocompetenti (senza cambiamenti del sistema immunitario). Per visualizzare più immagini di candidosi orale: CANDIDÍASE ORAL | FOTO

Tipi di candidosi

Parliamo dei diversi tipi di candidosi che possiamo sviluppare. Come già accennato, Candida albicans può attaccare la pelle, la vagina, il pene, la bocca, l'esofago, la vescica e vari altri organi interni.

1) Candidiasi vaginale

A 25 anni, la metà delle donne avrà avuto almeno un episodio di vaginite per candida; per tutta la vita, circa il 75% delle donne avrà avuto almeno un episodio di candidosi vulvovaginale, il che dimostra quanto sia comune avere questo tipo di tricofitosi. La Candida albicans è responsabile di oltre il 90% dei casi di candidosi vaginale.

La candidosi vaginale è comune nelle donne in età fertile, ma può anche correre dopo la menopausa, anche se è meno comune.

La vulvovaginite da Candida può verificarsi in qualsiasi donna, ma è molto più comune nelle seguenti situazioni:

  • Uso recente di antibiotici (leggi: ANTIBIOTICI | Tipi, resistenza e indicazioni).
  • Donne con diabete mellito (leggi: CHE COSA È DIABETE MELLITO)
  • Cambiamenti ormonali (uso di contraccettivi ormonali, sostituzione ormonale o menopausa).
  • Donne con predisposizione genetica.
  • Donne immunosoppresse

Il sintomo più tipico della candidosi vaginale è il prurito nella regione genitale. Una sensazione di bruciore o bruciore nella zona intorno alla vulva è anche abbastanza comune. Questo dolore tende a peggiorare nel periodo premestruale o durante l'atto sessuale (leggi: DOLORE DURANTE IL SESSO - DISPAREUNIA E VAGINISMO).

Un altro segno è spesso scarico vaginale, ma la sua assenza non esclude la diagnosi di candidosi. Lo scarico vaginale della candidosi, quando presente, è generalmente bianco, inodore e di piccolo volume (leggi: VAGINITE CORRUGATION).

Leggi anche:
- VAGINOSI BATTERICA | Gardnerella vaginalis
- TRICOMONÍASE | Sintomi e trattamento

I sintomi della candidosi sono molto simili a quelli di altre forme di vaginite, come la tricomoniasi e la vaginosi batterica. Pertanto, la diagnosi di certezza della candidosi vaginale viene effettuata con l'esame ginecologico, attraverso la raccolta della secrezione vaginale e l'identificazione del fungo Candida al microscopio.

Il trattamento della candidosi vaginale è semplice nella maggior parte dei casi e consiste in una dose orale di antifungini, come il fluconazolo orale in una singola dose o una crema vaginale, che dovrebbe essere indicata dal ginecologo. Circa il 5% delle donne, tuttavia, ha recidiva candidosi vaginale, che richiede un trattamento per diverse settimane.

Per conoscere i dettagli sulla candidosi vaginale e il suo trattamento, accedere al seguente link:
- Candidiasi vaginale - cause, sintomi e trattamento
- TRATTAMENTO DELLA CANDIDOSI VAGINALE
- INFORMAZIONI SU FLUCONAZOLE

2) Candidiasi sul pene

La candidosi negli uomini non è comune come nelle donne, ma può verificarsi in determinate situazioni. I fattori di rischio sono simili a quelli della candidosi vaginale, ed è importante aggiungere anche scarsa igiene del pene e l'uso di pannolini geriatrici o infantili.

I sintomi più comuni di candidosi nel pene sono arrossamento, gonfiore e dolore nel glande. Sono comuni anche placche bianche simili a quelle che si verificano nella lingua in caso di mughetto. Le lesioni possono causare intenso prurito e spesso c'è bruciore durante o dopo l'atto sessuale.

Come per la candidosi vaginale, la candidosi nel pene può essere trattata con crema antifungina o per via orale.

Per i dettagli sulla candidosi del pene, consultare il link: CANDIDIASI NEGLI UOMINI.

3) Candidiasi orale

Tranne che nei bambini, la candidosi orale di solito indica un certo grado di immunosoppressione o disturbo nella flora dei normali germi della bocca. I fattori di rischio includono il diabete, l'uso di protesi dentarie, le malattie che causano una diminuzione della salivazione (xerostomia) e l'immunosoppressione, dovuta a malattia, farmaci o chemioterapia.

La candidosi orale si manifesta con lesioni bianche e cremose sulla lingua, sulla parete interna delle guance e sul palato (il palato). Il paziente lamenta bruciore, diminuzione del gusto e sensazione di avere del cotone in bocca. Quando l'esofago è colpito, il paziente lamenta difficoltà e dolore da deglutire.

Il trattamento viene effettuato con collutorio nistatinico o fluconazolo orale.

Per saperne di più sulla candidosi orale, leggi: SAPINHO NA BOCA | Candidosi orale

4) candidosi esofageo

A differenza della candidosi orale, che può verificarsi in pazienti sani, la candidosi esofagea è un chiaro segno che c'è qualcosa di sbagliato nel sistema immunitario. L'infezione da HIV è una delle principali cause di esofagite da Candida, ma qualsiasi stato di immunosoppressione può essere la causa.

Il principale sintomo della candidosi esofagea è il dolore alla deglutizione, chiamato odinofagia. I pazienti segnalano anche dolore al petto dietro lo sterno (l'osso che si trova al centro del torace).

La diagnosi di candidosi esofagea viene solitamente effettuata attraverso l'endoscopia digestiva superiore (leggi: ENDOSCOPIA ALTA DIGESTIVA).

Il trattamento viene fatto con Fluconazolo per via orale per un massimo di 21 giorni.

5) Candidiasi sulla pelle (intertrigine)

Intertrigo è il nome che diamo all'infiammazione che si verifica nelle aree in cui due parti della pelle si toccano, come nelle pieghe della pelle dell'inguine, delle ascelle, dello scroto, sotto il seno o nella regione tra le dita.

Queste aree di pieghe sono particolarmente sensibili alla comparsa di intertrigo, perché sono regioni umide e calde, che favoriscono la proliferazione di germi, principalmente funghi.

La candidosi intertrigine si manifesta con placche rosse sulla pelle che possono graffiare o ferire.

Il trattamento è fatto con creme antimicotiche e cura generale della pelle.

Spiegheremo l'intertrigo in maggior dettaglio in un articolo separato che verrà pubblicato a breve.

6) candidosi disseminata

Nei pazienti con un sistema immunitario debole, la Candida albicans può moltiplicarsi in modo incontrollabile, invadendo il sangue e gli organi vitali. Sono possibili infezioni di reni, occhi, cuore, fegato e ossa. Il sistema nervoso centrale può anche essere invaso, con la meningite da Candida come una delle possibilità.

La candidosi invasiva è una condizione grave, non solo a causa dell'invasione degli organi, ma perché il paziente è solitamente immunodepresso. Il trattamento viene effettuato con antifungini per via endovenosa.


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